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I marubini ai tre brodi

"I marübéen a i tríi bróot!"

Ingredienti per 4 persone:

1,2 litri di brodo di pollo, di manzo e di salame da pentola

per la pasta:
500 gr. di farina bianca 00
3 uova intere e 2 tuorli
1 pizzico di sale fino
1 cucchiaino d’olio extra vergine di oliva
3 cucchiai d’acqua


per il ripieno:
100 gr. di manzo brasato
100 gr. di arrosto di vitello
100 gr. di arrosto di maiale
2 cucchiai di formaggio grana grattugiato
2 uova
2 cucchiai di pane secco grattugiato
1 presa di sale fino
1 spolverata di spezie
1 spolverata di noce moscata

Preparazione

Preparare la pasta come di consueto e tirarla in sfoglia sottile. Per il ripieno, passare al tritacarne tutte le carni e porle in un idoneo recipiente. Unirvi il formaggio grattugiato, le uova, il pane grattugiato, il sale, la noce moscata e le spezie ed amalgamare bene il tutto, se del caso ammorbidendo con un goccio di brodo. Tagliare la pasta a strisce di 12/15 cm. di larghezza (quella che esce dalla macchinetta va benissimo), porre su di essa delle palline ripiene delle dimensioni di una castagna, piegare la sfoglia a metà nel senso della lunghezza e ricavare i marubini con l’apposito stampino circolare.

Difficoltà
Preparazione
Cottura
Costo
Servire

medio alta.

1 ora con
ingredienti pronti

1 ora dalla bollitura

medio/alto

caldi

Abbinamenti

C’è chi non disdegna di aggiungere nella fondina, o, meglio facendoselo servire in una scodella, un poco di vino rosso scuro, quale si produceva nel casalasco o nel "basso cremonese vitato".

Abbinamento vino

Classico piatto cremonese da sempre abbinato ad un vino rosso di media struttura: un Bonarda vivace dell’Oltre Po Pavese o del Piacentino.

Varianti

Le varianti relative al ripieno sono tante quante sono le famiglie cremonesi:fra le tante, quella di unire al ripieno 50 gr. di pesto di maiale (impasto per salame) tritato finemente. Sarebbe comunque interessante se le organizzazioni di categoria (cuochi, ristoratori, ecc.) ricercassero la ricetta tipica e la codificassero una volta per tutte.

Curiosità e notizie

Poiché ai marubini seguivano normalmente i lessi, ovvio che il brodo per la cottura derivasse da questi, che generalmente erano pollo, manzo e vitello, oppure pollo, manzo e salame da pentola: da qui la dizione di "marubini ai tre brodi". Era diffusa usanza, da parte degli uomini della famiglia di gustarne un’anticipazione, quando erano ancora leggermente al dente, in una scodellina con un poco di vino rosso: in piedi e girati faccia al muro!

Scheda dietologica

I marubini ai tre brodi coi lessi, gli arrosti, la mostarda, il torrone e buone libagioni sono, secondo la tradizione culinaria cremonese il menù di un giorno di festa invernale. Una lunga passeggiata al freddo dovrebbe precedere ed una cena molto frugale seguire questo ben di Dio. Da soli i marubini ai tre bordi sono perfetti per i piccoli alla prima dentizione o in età prescolare; si tratta di un piatto completo ed appetitoso, molto gradito ai bambini. I marubini sono adatti anche in tutti i casi di difficoltà digestive: i tre brodi stimolano la secrezione gastrica; la pasta, il ripieno, il grana forniscono i nutrimenti necessari. Piatto quindi adatto per la convalescenza, l’anziano, l’inappetenza e, nei giorni normali, piatto unico che non ha bisogno dell’aggiunta di una pietanza per essere completato.