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La salsa di pomodoro

"La cunsèerva"

Ingredienti:

quantità di pomodori del tipo detti "perini" ben maturi a piacere.
Per ogni 5 kg. di conserva, preparati come da ricetta, prevedere:
300 gr. di sedano
300 gr. di carote
400 gr. di cipolle
un bel mazzo di prezzemolo ed uno di basilico, il tutto ben tritato
6 spicchi d’aglio interi
un pugnetto di sale grosso

Preparazione

In un recipiente di idonee dimensioni mettere i pomodori lavati, asciugati, strizzati in modo che perdano l’acqua, le cipolle e l’aglio e portare a cottura. Passare nell’apposita macchinetta e rimettere a fuoco, aggiungendo le verdure ed il sale e proseguendo sinché le verdure non saranno cotte e la salsa addensata. Versare in vasi a tenuta ermetica, porre i recipienti in un pentolone, versare acqua sino a ricoprirli, portare ad ebollizione, far bollire per venti minuti, spegnere il fuoco ed attendere a togliere i vasi sino a che l’acqua non si sia raffreddata.

Difficoltà
Preparazione
Cottura
Costo
Servire

nessuna

un pomeriggio

un pomeriggio

modesto

al bisogno

Abbinamenti

Essenziale per la preparazione di minestroni, paste asciutte o in brodo, stufati, brasati, stracotti, ecc.

Abbinamento vino

L’abbinamento del vino a questa salsa verrà determinato dal piatto per il quale viene usata come ingrediente. Ipotizzando: sugli spaghetti un buon Verdicchio Santa Maria di Mancinelli sarà il suo giusto risultato.

Varianti

Sapori aggiuntivi particolari si possono ottenere aggiungendo alla salsa triti di erbe aromatiche a piacere.

Curiosità e notizie

Un tempo, non conoscendo la sterilizzazione, si usava mettere nella salsa ancor calda, acido salicilico, in ragione di un grammo ogni chilogrammo di salsa ed imbottigliare o invasare così, dopo un’ultima rimescolata.

Scheda dietologica

Dottor Jekyll e mister Hyde. La conserva di pomodoro può nascondere due anime. Parliamo prima dell’anima buona. Pomodori, patate, melanzane, peperoni fanno parte del gruppo delle solanacee, ortaggi che contengono nicotina. Se si mangia un piatto di gnocchi e mezza melanzana si introduce quasi mezzo milligrammo di nicotina. Niente male. Come mai, niente male? Perché la nicotina alimentare non ha gli effetti dannosi sul cuore e vasi della nicotina del fumo e mantiene in compenso intatto un merito scoperto studiando i fumatori: favorisce la liberazione da parte delle cellule nervose di dopamina (neurotrasmettitore che viene a mancare nel morbo di Parkinson) ed attiva i siti cerebrali (preposti all’attenzione, alla memoria, alla rapidità delle risposte di reazione) che si degradano nell’Alzheimer. C’è un dato statistico noto da tempo, i fumatori s’ammalano meno di morbo di Parkinson e di malattia di Alzheimer. A chi desidera prevenire queste due malattie con dosi non tossiche per il cuore ed i vasi di nicotina (come quelle del fumo per intenderci) suggerisco una strategia alimentare basata tutta sul Mangiàa nustràan: melanzane in salsa verde, gnocchi di patate al forno, risotto del contadino, frittata con le erbe, salsa rossa, minestrone, e l’insalata consa.

Se la nicotina è l’anima buona della salsa di pomodoro, qual è quella cattiva? L’acido salicilico. Proibito nei prodotti in commercio, è ancora usato nelle conserve fatte in casa e nel salame artigianale. Come l’aspirina può scatenare allergie e riduce la coagulazione del sangue. È insieme ai nitrati e nitriti (che danno origine alle nitrosammine), il conservante da cui dobbiamo guardarci. Cosa fare? Per le conserve basta non usare acido salicilico: la bollitura e la chiusura ermetica sono sufficienti. Nei confronti dei nitrati invece (dannosi in particolare ai bambini piccoli) è utile sapere che vengono usati soprattutto nei salumi a cui conferiscono il colore rosso vivo e che nelle etichette la loro sigla è la seguente: E249, E250, E251, E252.