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Vitamina B12 (Cianocobalamina)

La concentrazione di vitamina B12 negli alimenti è molto bassa. Le principali fonti sono gli alimenti d’origine animale. Nei vegetali è totalmente assente o quasi.

Carenza di vitamina B12

Alterazione del fisico

Calo del tono e delle prestazioni

Alterazioni del sangue

Anemia (macrocitica).

Pallore, palpitazioni, soffio cardiaco sistolico. Stanchezza, apatia.

Alterazioni neurologiche

Compromissione del midollo spinale. Parestesie, dolori, diminuzione della sensibilità. Scoordinazione motoria. Paralisi.

Alterazioni psichiche

Calo memoria. Depressione. Abulia

Alterazioni cutanee e mucose

Infiammazione linguale (glossite).

La vitamina B12 partecipa ai principali processi metabolici indispensabili alla salute. Tra questi, rilevante è il ruolo svolto come coenzima del metabolismo energetico (Ciclo di Krebs): la vitamina B12 partecipa infatti alla sintesi del succinil-Coenzima A a partire dagli acidi grassi con numero dispari di atomi di carbonio e dagli aminoacidi valina, isoleucina, metionina, treonina.

Fonti di vitamina B12 (microgrammi)

Fegato di bue

60

Rene di bue

30

Cuore di maiale

25

Aringa

14

Sgombro

5

Carne magra di bue

2-3

Formaggio

0,2-2

Merluzzo

0,3-0,8

Latte di vacca

0,3-0,6

Uova

0,4

La somministrazione di vitamina B12 migliora rapidamente il tono generale ed aumenta l’appetito.

Ferro

indice

 Acido folico