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La polenta condita

"La pulèenta cóonsa"

Ingredienti per 4 persone:

8 fette di polenta
30 gr. di burro
50 gr. di formaggio grana padano grattugiato

Preparazione

In una pirofila di adeguata capacità collocare uno strato di fette di polenta dello spessore di circa un centimetro e coprirlo con il burro a fiocchetti ed il formaggio. Porre un secondo strato di polenta ed un altro di burro e formaggio e proseguire così sino ad esaurimento degli ingredienti, badando di ultimare con il burro ed il formaggio. Mettere la pirofila così preparata in forno caldo a 180° e lasciarvela per 30’ circa. Servire subito.

Difficoltà
Preparazione
Cottura
Costo
Servire

nessuna

15 minuti

30 minuti

basso

caldo

Abbinamenti

Nessuno.

Abbinamento vino

Gustoso piatto da abbinare ad un piacevole vino tipo Lambrusco, come il Frizzante Spezia di Mariana Mantovana, nella versione fermentazione in bottiglia.

Varianti

Al burro ed al formaggio si possono aggiungere pomodori pelati, preventivamente schiacciati con la forchetta.

Curiosità e notizie

Il piatto, nato per utilizzare al meglio la polenta avanzata, ha assunto col tempo le caratteristiche di ricetta autonoma, così che ora le varianti sono moltissime: vi è chi usa polenta fresca, mescolando con questa i vari ingredienti, quali gorgonzola o ciccioli o pesto alla cremonese, e chi ancora alterna alle fette di polenta funghi o salsicce o anche avanzi di carne in genere, opportunamente tritata.

Scheda dietologica

In dialetto cremonese, l’insalata di campagna piena di ogni ben di Dio, è "la cóonsa". La cóonsa, manco a dirlo, ha proprio origini divine. Deriva da Consus, il Dio della terra e dell’agricoltura degli antichi latini. Ciò che la natura offre cambia di stagione in stagione ed è sempre un po’ diverso, per questo "cóonsa" col tempo ha preso anche il significato di scelta mista, insieme eteregeneo ed imprevisto, condimento. Lo stagnino quando passava lanciava questo grido dalla strada per far sapere che era in grado di aggiustare tutte le stoviglie: "Cóonsa, lavèss e paróoi!". "Di tutto e di più! Pentole, padelle di pietra e paioli di legno!". La "pulèenta cóonsa" è un piatto ricco e completo di facile digeribilità. Anche lui divino. Il consiglio è di riservare i condimenti più ricchi per il pasto di mezzogiorno. La versione semplice può andar bene per la sera: consommé, polenta cóonsa, verdure e frutta, per un totale di circa 900 calorie.